Street Art e Graffiti a Milano: Bovisa e Via Schiaffino

Nuovo video pubblicato sul mio canale di YouTube: se vuoi puoi iscriverti cliccando qui.

In questo video facciamo assieme una camminata le vie dei quartiere Bovisa dove negli ultimi anni si sono svolti due festival di arte urbana. Tra muri di grandi dimensioni, artisti del calibro di Peeta, Zedz e 2501, scopriamo assieme il grande lavoro svolto dall’organizzatore (non che writer ed artista milanese) Rancy.

Se sei interessati* alla street art milanese, puoi leggere la mia guida definitiva sulla street art di Milano: difficilmente troverai qualcosa di più completo in rete!

Qualche informazione sul quartiere Bovisa

Bovisa è un quartiere storico milanese, non è del tutto periferia, ma ci siamo quasi. Sull’origine del nome ci sono due linee di pensiero: la prima sostiene che Bovisa derivi da bove, inteso come bovini, poiché nei terreni della zona c’erano grandi allevamenti. La seconda che derivi invece dal nome di una cascina nominata, su alcuni vecchi scritti, Cascina Bovisa.

Il quartiere è famoso per la presenza del Politecnico di Milano e di vecchie strutture aziendali dismesse da anni. Alcune di queste strutture sono state oggi recuperate creando spazi di coworking oppure locali come il famoso Spirit de Milan.

In Bovisa è anche presente un famoso bosco: la goccia; uno spazio verde urbano su cui spesso il comune cerca di ideare piani, ma che non vengono mai portati a termine.

La street art ed il writing in Bovisa

Sono diversi gli artisti urbani milanesi cresciuti tra le vie di questo quartiere. La zona, per anni piena di edifici abbandonati e dismessi, è stata preda perfetta per i writer.

Negli ultimi anni, grazie ad un festival di arte urbana, centinaia di metri di muri sono diventati tele per opere di arte urbana di altissimo livello. Nel video troverai maggiori dettagli a riguardo!

Ogni articolo che trovi su questo sito è stato scritto esclusivamente con scopo informativo e divulgativo. L'obiettivo è documentare ciò che accade per le strade delle città e fornire degli strumenti per poter comprendere un fenomeno urbano presente in tutto il mondo. Per nessun motivo questo sito incentiva al vandalismo o all'illegalità: ogni attività al di fuori della legge è fortemente condannata dai creatori di disagian.it e sconsigliata.

ARTICOLI BELLI (FORSE)